NUOVO DECRETO LEGGE n. 23 del 08/04/2020 L’art. 34 del Decreto Legge n. 23/2020, entrato in vigore dal 9 aprile, ha introdotto una nuova e più restrittiva interpretazione del Decreto Interministeriale del 28/03/2020. L’articolo prevede espressamente che ai fini del riconoscimento dell’indennità di cui all’articolo 44 del decreto-legge 17 marzo 2020, n. 18, i professionisti iscritti agli enti di diritto privato di previdenza obbligatoria devono intendersi non titolari di trattamento pensionistico e iscritti in via esclusiva. Questo comporta l’esclusione dalla possibilità di ottenere l’indennità ai pensionati e a coloro che hanno oltre alla libera professione un contestuale rapporto di lavoro dipendente. ENPAP assieme a tutti gli altri Enti previdenza di categoria hanno immediatamente chiesto al Governo chiarimenti che speriamo possano essere forniti al più presto.
Ogni aggiornamento sarà comunicato tempestivamente. L’Ente non dispone al momento di ulteriori informazioni per cui chiediamo gentilmente di non inviare email o messaggi che possano rallentare il lavoro di evasione delle domande da parte degli Uffici. |
È stato pubblicato la notte del 1° aprile il Decreto Interministeriale per ottenere l’indennità di euro 600 (art. 44 DL 18/2020).
Le Casse aderenti all’AdEPP hanno concordato che l’orario di inizio della presentazione delle domande sia fissato a partire dalle ore 12:00 di oggi 1° aprile.
COME FARE PER PRESENTARE DOMANDA
1) Preparare una copia digitale in formato PDF o JPG con dimensione massima di ciascun file di 3MB dei seguenti documenti:
- fronte e retro di un documento di riconoscimento in corso di validità
- fronte del codice fiscale (tessera sanitaria)
Tenere a portata di mano le coordinate bancarie o postali per l’accredito (IBAN). Indicare gli estremi di un conto corrente intestato al nominativo di chi richiede il contributo.
2) Accedere alla propria Area Riservata > PRESTAZIONI ASSISTENZIALI > Indennità COVID-19
Non saranno ritenute ammissibili domande presentate con altre modalità. |
3) Compilare online la domanda seguendo le istruzioni. Per visualizzare risposte alle domande frequenti cliccare QUI.
Come indicato dal Decreto Interministeriale, le domande risultate regolari saranno accolte in base all’ordine cronologico di presentazione.
Ai sensi del Decreto, possono presentare domanda gli iscritti ENPAP non pensionati e titolari di un reddito, anche non derivante dalla professione, nell’anno 2018.
Sono inoltre previsti requisiti di accesso di carattere reddituale (vedere punto 2 delle istruzioni). L’indennità non è cumulabile con quelle previste dagli articoli 19, 20, 21, 22, 27, 28, 29, 30, 38 e 96 del Decreto Legge 17 marzo 2020 n. 18 nonché con il reddito di cittadinanza.
Non è previsto il requisito di regolarità contributiva.
È previsto un fondo iniziale complessivo di 200 milioni di euro.